9 maggio 2012

Sogno n. 233


C'è una vasca da bagno. Dai rubinetti esce acqua a tutta forza e sta per straripare sul pavimento. Con me ci sono due bambini, un maschietto e una femminuccia. Io dico loro: "Chiudete il rubinetto, altrimenti l'acqua fuoriesce", ma i bambini non ubbidiscono e l'acqua comincia ad uscire a cascata. Io, però, nel disastro scopro che l'acqua non fa nessun danno in quanto si dirige verso alcuni gradini che la conducono fuori.

Interpretazione

La vasca da bagno, ma anche il bagno nel suo complesso rappresentano l'analisi poiché sono i luoghi della casa in cui ci liberiamo dello sporco. L'acqua è il simbolo delle emozioni, lo sappiamo. 

Prima cosa da rilevare, la quantità dell'acqua. Non si tratta di un diluvio, di un maremoto o di una inondazione, l'acqua è semplicemente quella che può uscire da un rubinetto, cioè poca. In più, viene anche convogliata fuori dai gradini senza produrre danni gravi. Possiamo concluderne quindi che le emozioni che stanno emergendo non hanno una forte intensità. Quello che all’inizio sembrava un "disastro" si rivela essere invece un semplice incidente senza conseguenze serie, perciò una situazione gestibile con facilità.

La presenza dei due bambini ci permette di capire che le emozioni coinvolte sono quelle che si riferiscono all'infanzia della sognatrice e a quella del suo unico fratello, con il quale infatti aveva ed ha tuttora un rapporto piuttosto difficile.

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