29 gennaio 2014

Sogno n 292 (bis)


Ero a letto con mia moglie, in una casa che apparteneva ai suoi parenti. Io dovevo alzarmi, ma in passato non mi ero reso conto che qualcuno mi aveva dato (forse era stata mia moglie) delle mutande che in fondo avevano dei pizzi, insomma erano mutande da donna. Adesso però me ne rendevo conto perciò cercavo di alzarmi senza farle vedere per non farmi prendere in giro dagli altri.

Interpretazione

Prima cosa da notare è che il paziente si trova in una casa che appartiene ai parenti della moglie. Significa che sente di vivere in un ambiente che non appartiene a lui, che non è il suo ma della moglie. Già questo ci permette di capire la cornice generale del quadro.

Il seguito è ancora più preciso ed inequivocabile. In passato (perciò già da molto tempo) qualcuno (probabilmente la moglie) gli ha dato delle mutande da donna con i pizzi. Significa che lo hanno costretto a rinunciare al suo ruolo maschile e ad assumere quello femminile.

Questa non è la sede adatta per avviare un dibattito con lo scopo di stabilire quale significato andrebbe attribuito ai due ruoli suddetti. Questo, oltretutto, nemmeno ci interessa ai fini della comprensione del sogno. A noi basta sapere che il sognatore vive la situazione come "ridicola" perciò come una diminuzione del proprio valore di uomo.

Sono da notare due cose, la seconda molto più importante della prima. 

  1. In passato il sognatore non si era reso conto di quello che gli era capitato, lo scopre soltanto adesso grazie all'analisi che sta seguendo e al proprio inconscio che gli ha mandato il sogno di cui stiamo parlando.

  2. L'unica reazione che la scoperta produce in lui è il desiderio e il tentativo di NASCONDERE la condizione in cui l'hanno messo. È come dire che la scoperta non suscita in lui un moto di protesta oppure, ancor meno, di ribellione che lo induca a tentare di CAMBIARE il ruolo che gli hanno assegnato. Per il momento l'unica sua preoccupazione è quella di NASCONDERE il suo stato per non farsi prendere in giro dagli altri.

Intendiamoci, niente e nessuno OBBLIGA il sognatore a cambiare il ruolo che si trova a vivere. Bisogna solo scoprire se lo accetta oppure no. Potrebbe anche piacergli e a quel punto non ci sarebbe nessun problema. Il fatto che se ne VERGOGNI indurrebbe a prevedere un cambiamento di cui però nel sogno non c'è nessun segno anticipatore. Chi vivrà vedrà….

Ultima considerazione: se l'inconscio del paziente non lo aiutasse (con il sogno) a capire in quale ruolo sta vivendo la sua vita, lui non avrebbe la possibilità di scegliere quello che sente più congeniale alla sua natura profonda. Il che equivale a dire che vivrebbe nel conflitto cioè soffrendo.


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