Sono impegnata a
ricostruire un mosaico costituito da tanti piccoli quadrati. Devono
essere messi uno dentro l'altro, quindi si parte dal più grande per arrivare al
più piccolo.
Sono costretta a
ricominciare più volte perché ogni tanto sbaglio l'incastro. Contrariamente al
mio temperamento da sveglia, sono molto paziente perché sono consapevole di
stare costruendo la mia personalità e sono fermamente decisa a terminare
l'opera.
Questo lavoro lo sto
svolgendo in maniera molto delicata, infatti prendo in mano i quadrati con
molta delicatezza, come se fossero di cristallo. La sensazione che provo
nel sogno è che non c'è da buttare via niente, si può utilizzare tutto.
Interpretazione
Sarebbe
difficile trovare una metafora più bella e calzante di questa per rappresentare le varie parti del lavoro che viene svolto nel corso di un'analisi:
- Il disegno completo che può essere ottenuto solo incastrando i vari pezzi.
- La pazienza
- La necessità, ogni tanto, di ricominciare da capo.
- Il proposito di portare a termine l'opera.
- La delicatezza con la quale bisogna procedere.
- La consapevolezza che si è impegnati nella costruzione della propria personalità e che, per ottenere questo risultato, si può utilizzare tutto, anche quello che a prima vista può apparire insignificante.
Nel lavoro
che si compie durante un'analisi c'è un elemento che sembra in contraddizione
con l'idea del mosaico: nel mosaico si parte dal pezzo piccolo
per arrivare, alla fine, al disegno dell'insieme. Qui, invece, la sognatrice
parte dal pezzo più grande e deve, mano a mano, inserire al suo interno gli
altri componenti più piccoli. Forse il
sogno vuol dire che non c'è bisogno di costruire il CONTENITORE (la
personalità, il quadrato più grande) in quanto questo esiste già. Si tratta
solo di sistemare nella maniera opportuna i vari elementi che esso contiene.